Da quando è stato reso accessibile al pubblico, il nuovo orto botanico è troppo frequentemente utilizzato in modo inappropriato e dannoso. In particolare l'accesso libero ai cani, spesso senza guinzaglio né museruola, causa gravi danni agli arbusti ed alle piccole piante erbacee. Non di rado, padroni e cani, attraversano le aiuole dedicate alle raccolte botaniche con assoluta indifferenza per le piante calpestate o avvelenate di urina. La mancanza di regole adeguate, la carenza informativa e la totale mancanza di controlli, sta causando un rapido degrado del parco della vegetazione. Purtroppo non ci si rende conto che un orto botanico all'interno di un parco storico non può essere utilizzato come area cani nè come una via qualunque della città.